5 per mille stabile: l’insostenibile leggerezza dei Sussidiari

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721 giorni: cosa si riesce a fare in quasi due anni? Le megattere e gli elefanti ci fanno un cucciolo (presumo non assieme!).

La Commissione Finanze e Tesoro del Senato non è riuscita – dal 30 settembre 2009, quindi da 721 giorni – a intavolare una discussione degna di questo nome sul disegno di legge 1366 relativo alla proposta di stabilizzazione del 5 per mille.

Dopo quel 30 settembre (del 2009!!!), una volta una senatrice del PD (Baio) ha chiesto lumi sul perché il Governo non riesca a quantificare il costo del 5 per mille, altre due volte il Presidente Baldassarri ha fatto presente che su questa ed altre proposte di legge bisogna andare avanti, devono essere quindi messe in discussione  in Commissione. Della serie “partiamo partiamo, partiamo …”

Ad occhio e croce, potremmo presumere che non gliene importi nulla del 5 per mille, del non profit ecc.

Nulla di nuovo, direte voi!

E’ vero … ma i proclami? I componenti dell’Intergruppo della Sussidiarietà (da cui i Sussidiari del titolo, che rimanda alla memoria dei nostri tomi scolastici) che fanno? La proposta di legge – molto migliorabile, per carità – è frutto delle loro meningi, spremitura del loro sapere. Infatti hanno fatto un copia / incolla delle leggi annuali. Poi si sono riposati un bel po’, stremati dalla fatica!

Nel penultimo Meeting di Rimini (2010) mi ricordo che Realacci – che fa parte dell’Intergruppo – diceva che bisognava far approvare la legge altrimenti avrebbero fatto una figuraccia.

Messaggio a Realacci, Lupi, Gasparri ecc. Tranquilli, l’avete fatta.

Soprattutto si è palesata l’inconsistenza politica dell’Intergruppo, un’inutile agglomerato di nomi del peso (politico) pari a quello del “Napoli Club Senato”.

“Ma è bipartisan! Ma erano tutti d’accordo!” Peggio che andar di notte! Anche quando vanno d’accordo non riescono a combinare nulla, non riescono a convincere il Governo che una misura particolarmente virtuosa – promossa dal Governo medesimo – va finanziata in modo continuativo.

Come dire che il Governo non si autoconvince, l’Intergruppo non si dà troppo da fare (eufemismo), e noi siamo qui con i soliti paradossi.

Le organizzazioni che non hanno ricevuto il 5 per mille 2008 sono sempre tante (quante? chi lo sa? c’è qualcuno nell’amministrazione pubblica che può dare i numeri … nel senso di cifre?), del 2009 sappiamo il quantum ma non il quando, il 2010 è disperso e via cantando.

Sussidiari, suvvia sussultate! Date un segno di vita. Siamo preoccupati per voi; non vorremmo mai essere assaliti dal dubbio che ci abbiate presi per i fondelli per così tanto tempo!

Carlo Mazzini

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