Quest’anno Pasqua cade il 31 marzo (è alta? è bassa? non l’ho mai capito).
Il che vuol dire che tutte le scadenze fissate per questa data traslano il 2 aprile, essendo anche l’1 festa (lunedì dell’Angelo). Tra le scadenze, ricordo quella davvero rilevante relativa all’EAS.
Essa interessa chi avesse in passato già inviato l’EAS e nel corso del 2012 avesse modificato anche uno solo degli aspetti dichiarati nella precedente comunicazione.
Faccio un esempio; fino al 2012 – escluso – le mie attività erano rivolte ai soci a titolo gratuito (quesito 12). Dal 2012 abbiamo deciso di vendere ai soci beni e/o servizi. Dovremo quindi ripresentare il Modello EAS debitamente compilato in tutte le sue parti entro il 2 aprile pv.
Per ogni altra indicazione vi rimando alla NUOVA GUIDA predisposta dal CSVnet – qui – e all’articolo a mia firma pubblicato oggi (25.3) sul Sole 24 Ore a pag 14. Segnalo anche gli articoli già pubblicati su Vita e su Nonprofitonline.
Carlo Mazzini
3 commenti
gentile Carlo,
sono ancora a chiedere consiglio: una associazione si è costituita il 18 luglio 2012 ; NON HA
presentato eas nei 60 giorni e NON si è avvalsa della remissione in Bonis entro il 31 dic 2012.
A questo punto cosa mi consiglia di fare? presentare eas ora pagando comunque la sanzione
prevista? So che la mancanza è grave, anche perchè hanno fatto attività con i soci agevolata .
grazie
A mio avviso, conviene accedere alla remissione in bonis comunque, anche se secondo l’ultima circolare dello scorso anno non ne avrebbero diritto per soli 13 giorni!!! Mi sembra che possa prevalere il principio di buona fede del contribuente.
cm
GRAZIE MILLE.