Riforma: sì definitivo al decreto sul servizio civile universale

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E alla fine ce l’hanno fatta! Ma quanta fatica. E sì che le idee pareva che ce l’avessero chiare chiare!
Stiamo parlando di quello che fino a poco fa era lo “scomparso” decreto sul servizio civile universale (SC). Ve lo ricordate? La storia in sunto è la seguente. Già nell’iter di approvazione della legge di riforma del terzo settore si diceva che la parte più pacifica era quella sul servizio civile. Appena approvata la legge Bobba a Vita diceva che era cosa fatta che assieme a questo atri due sarebbero potuti essere approvati entro il 2016. Dei tre promessi, manco mezzo al 31.12! E sì che mantenendoci sul SC davvero gli enti e i tecnici dei ministeri sembravano andar d’amore e d’accordo tutti animati dal fine di rendere più efficiente e universale il SC.
La notizia di oggi – qui il bell’articolo di Vita – è che nel corso del Consiglio dei Ministri di oggi 10 febbraio è stato licenziato definitivamente (dopo il consueto passaggio alle camere concluso il 22 dicembre) il decreto legislativo sul SC.
Se tutto era pacifico, ci chiediamo, come mai dal primo via libera dello schema di decreto è passato così tanto tempo?
Facciamo i calcoli.
9 novembre: CDM licenzia lo schema e lo invia alle Camere.
Trovando traffico, arriva alla conferenza unificata stato regioni e viene discussa il 24 novembre.
Il 21 dicembre – a due giorni dal termine ultimo – le commissioni di Camera e Senato danno l’ok con osservazioni al Governo.
Poi, il panettone era tanto, lo spumante ha dato alla testa, e arriviamo finalmente al 10 febbraio per l’approvazione definitiva.
93 giorni per approvare un testo pacifico con alcune limature!
La Conferenza e le Commissioni hanno fatto il loro lavoro nei tempi, e il Governo?
La mia preoccupazione è questo tirare avanti i tempi, i giorni, le settimane, i mesi!
Pensate quando arriveranno i decreti più rilevanti, Codice Unico, 5 per mille, riforma della parte civilistica, registro unico!
Detto che pare siano tutti in alto mare, ma davvero si crede di arrivare in tempo a metà maggio per la prima sbollitura in Consiglio dei Ministri? e basteranno – come richiede la legge – 45 giorni per Conferenza e Commissioni delle camere per esaminare tanta roba così?

Aspettiamo, non sembra si possa far altro.

Il testo del decreto? Aspettate ancora un pò – ci siete abituati – che venga pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Carlo Mazzini

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