RUNTS: che fine faranno le Onlus?

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Dato che iniziano a girare le prime bozze – già avanzate – del DM che regolerà il RUNTS (Registro unico nazionale del terzo settore), il Sole 24 Ore mi ha chiesto di commentare la parte relativa alle Onlus “non di diritto”, cioè quegli enti che si sono iscritti all’Anagrafe delle onlus tenuta dall’Agenzia delle entrate con un’istanza specifica.

L’articolo – uscito oggi lunedì 2 dicembre – con il titolo “Una chiamata dalle Entrate potrebbe aiutare le piccole Onlus” esamina l’iter che dovranno affrontare queste organizzazioni; il mio suggerimento è di prestare attenzione particolare alle piccole Onlus che potrebbero essere aiutate nell’iscrizione al RUNTS con un ruolo più attivo – rispetto a quanto prospettato nella bozza di decreto – dell’Agenzia delle Entrate.

Oltre al mio articolo trovate un lungo pezzo di Valentina Melis che ripercorre le possibili tappe future – e i probabili intoppi – che ci separano dalla piena attuazione del Codice del terzo settore.

Un’infografica molto chiara offre un quadro esauriente della situazione.

Correte in edicola.

Carlo Mazzini

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