Informazione non profit: tra embedding e monarchia

0

Due settimane prima dell’uscita della notizia sul RUNTS, lessi un intervento su Vita, relativo alla Riforma e firmato da un “esperto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali”, che mi colpì per due caratteristiche interessanti.

La prima è che – parlando tecnicamente – l’intervento sconfina nella supercazzola, pur riportando alcune informazioni preziose.

Le informazioni riferite dall’estensore sono (a) che questo autunno si sarebbe palesato il RUNTS – mi era già arrivata all’orecchio – e (b) che il Ministero, dopo aver aggiustato le stampanti, recuperato il toner, messo nel cassetto giusto la carta e fatto rifornimento di buste intestate e francobolli, invierà sempre questo autunno la notifica alla Commissione europea in relazione ai regimi fiscali del Codice e delle Imprese sociali.

La parte di supercazzola è tutto il resto, dove si dice che sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno, dove riporta di un fantomatico “Comitato dei Seguiti della Dichiarazione di Lussemburgo” e alzi la mano chi sa che cosa è il Comitato dei Seguiti, che io speravo fosse qualcosa di simile agli Illuminati, e invece no, credo sia qualcosa di molto più noioso ma altrettanto vacuo e fantasioso.

In poche parole, SVS, cioè Sotto Vuoto Spinto. 

La seconda caratteristica è l’ospitante. La domanda è perché Vita si presti (e non è la prima volta) ad ospitare un intervento quasi privo di contenuto di un “esperto” del Ministro (attenzione, del Ministro, non del Ministero). Vado allora a cercare chi sia l’estensore Wladimiro Boccali e scopro che, oltre ad importanti ruoli in ARCI, ha ricoperto la carica di Sindaco di Perugia.

Quindi, un politico di prima grandezza arriva al Ministero, fa l’esperto per conto del Ministro Orlando sul non profit – e non ho ragioni a pensare che non sia esperto -, interviene sul principale media del non profit italiano in risposta ad un intervento di Bobba sui ritardi della Riforma, ma, attenzione!, evita di citare Bobba e il suo intervento, e non obietta nulla di ciò che ha scritto con sabauda prudenza e cortesia l’ex sottosegretario.

Siamo quindi di fronte – per l’ennesima volta – al fenomeno di embedding, di cui è vittima non solo Vita ma anche il Forum e chiunque altro abbia l’interesse – assolutamente legittimo – di mantenere buoni rapporti con il potere.

Sappiamo che il giornalista embedded è quello che in zona di guerra riceve protezione dai militari i quali ne limitano anche in qualche modo l’espressione.

Ora, se non mi son perso qualcosa, non dovremmo essere in guerra.

Quindi: perché tutto questo embedding? Che un politico – Boccali – ora riciclatosi in esperto del Ministro tiri l’acqua al mulino del Ministro medesimo, mi sembra sacrosanto; è vero che il sito del Ministero potrebbe ospitarlo ma capisco che avrebbe la stessa visibilità di un tazebao affisso in un vicolo buio di Caracas.

Ma se chiede ospitalità alla più riconosciuta testata del non profit, è la stessa testata che dovrebbe fargli un’intervista con ficcanti domande e tallonamenti su date, impegni e promesse.

Perché una cosa è la cortesia istituzionale, il rispetto nei confronti di chi ricopre incarichi, rispetto dovuto ad ogni lavoratore, peraltro.

Altro è lasciare il lavoro a metà: ospitare il potere, farlo parlare e non porgli domande, non metterlo in difficoltà non per il gusto di farlo ma perché ci sono precise responsabilità che tutti – in primis un giornale – dovrebbero ricordare a chi detiene il potere.

Sempre che non si creda di compiere reato di lesa maestà.

Ma allora ditelo che mi sono addormentato per troppo tempo: siamo in guerra ed è tornata la monarchia!

Carlo Mazzini

Related Posts with Thumbnails
Share.

About Author

Leave A Reply

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito utilizza cookie per funzioni proprie. Se continui nella navigazione o clicchi su un elemento della pagina accetti il loro utilizzo Per maggiori informazioni vai in fondo alla pagina e clicca su "Privacy Policy"

Vai in fondo alla pagina e clicca su "Privacy Policy" - Per contattarci su questioni "Privacy" scrivi a "studiouno (chiocciola) quinonprofit.it"

Chiudi