Mettiamo un attimo in pausa la querelle sull’articolo 30 (vi ricordo che ho finito di pubblicare tutti e 5 gli interventi video, in fondo alla pagina).
Parliamo di 5 per mille ma non tirate pomodori; altrimenti tiro fuori la battuta del tenore che, fischiato dal pubblico, gli si rivolge dicendo: “Fischiate me? Sentirete il baritono!”
Appunto, se siete stufi di sentire parlare del 5×1000 senza vedere il becco di un quattrino girate canale.
Vi dico solo che in un articolo del 18 settembre us sul Sole si legge una dichiarazione (articolo di V Melis) del Direttore Generale per il Volontariato, l’associazionismo e le formazioni sociali nella quale in sintesi afferma:
– nella settimana entrante il Ministero dovrebbe ricevere dall’Agenzia l’elenco degli enti recuperati (circa 6.500) con la proroga di questo inizio anno (prima edizione del 2006)
– entro la fine di settembre (a spanne entro la prossima settimana, quindi) arriverà l’elenco degli ammessi del 2007 con il quantum
– dato che la macchina è ben oliata (rimaniamo seri!) una volta ricevute le liste dovrebbero essere velocemente saldati gli importi; prime somme in arrivo tra ottobre e novembre.
Benissimo, oramai non possiamo far altro che sperare.
Segnaliamo anche che sul sito della Solidarietà Sociale troviamo l’incredibile svarione del Ministero (lavoro, salute welfare) dove si afferma che per il 5 x 1000 2007 sarebbe obbligatoria la rendicontazione. A quanto ci risulta – se stanno parlando di leggi che reggono questa povera nazione che per ora ci ospita – non è vero!
Qui la pagina
ATTENZIONE 13 ottobre 2009 – Aggiornamento hanno spostato la pagina e il sito, ripetendo l’errore a partire da qui; andate sul 2007 e troverete scritto quanto “fotografato” qui sotto.
Sulla tematica della Raccolta fondi ci sarebbe una grossa novità … a metà.
Ancora sul Sole – ma di stamane 21 settembre a pag 29 – Elio Silva riporta una novità attesa (mai come il 5×1000) che consiste nell’approvazione da parte dell’Agenzia per le Onlus di un documento di Linee Guida sulle Raccolte Fondi. Il documento non è ancora stato pubblicato sul sito dell’Agenzia per le Onlus, la quale – in termini di internet – è tradizionalmente lenta, diciamo che vanno col “doppino”. Magari questa volta ci stupiranno con effetti speciali.
Appena le pubblicheranno, daremo notizie e ci confronteremo. Comunque la notizia è rilevante, anche se speriamo che sia un work in progress, che accolgano i suggerimenti o le annotazioni che di sicuro verranno dal mondo delle organizzazioni. Non vorrei che finisse come la questione dei bilanci. Qualcuno li aveva avvertiti che predisporre una sola tipologia di bilancio per più di 20 tipologie giuridico / fiscali di organizzazioni non era la genialata del secolo, e loro – presi appunti – ne hanno predisposto una sola (a parte la differenziazione per dimensione).
Carlo Mazzini
