L’attesa è grande per il 5 per mille 2008 (third edition).
Certo, non si sono ancora visti i soldi del primo (che figura, amministrazione dello Stato!!!).
Ma se deve essere ancora una volta 5×1000, allora giochiamocelo bene ed informati.
Nel sito dell’Agenzia delle Entrate, è bell’e pronta una “cartella” o “directory” che dir si voglia.
Cartella che come vedete ad oggi è ancora vuota e non è cliccabile.
Ma se l’hanno creata vorrà dire che stanno per metterci qualcosa dentro, no?
Ad esempio un bel DPCM che vada a regolare le modalità di iscrizione al 5 per mille.
Nel decreto peraltro si ribadirà – come da legge – l’obbligo di estendere un fantomatico rendiconto per le entrate che si acquisiranno (ipotizziamo fine 2009), rendiconto che si va ad aggiungere a quello di rito (attività istituzionale + eventuale connessa) e a quello delle raccolte pubbliche di fondi (art 20, DPR 600/73).
Ma questa volta il legislatore ha fatto le cose per bene. Altro che 4 mesi dopo la fine dell’anno finanziario; scriverete (e approverete) rendiconto delle entrate (una, il 5 per mille) e delle uscite (molte, presumibilmente riferentesi ad un progetto) entro un anno dalla data di ricevimento delle somme.
OK, c’è tempo; ma vogliamo prevedere / suggerire uno straccio di simil rendiconto, prassi contabili per quelle somme portate – diciamo – a capitale o a fondo vincolato, e altre questioncelle di questo tipo?
Altrimenti ci ritroveremo come siamo oggi, con un’amministrazione che non ha saputo prevedere!
Oltre al DPCM ci metteranno anche il fac-simile di iscrizione telematica: vorranno prevedere uno spazio per far dire alle organizzazioni dove diavolo sono iscritte (Registri, Albi ecc) e da quando e per forza di quale legge o grazie a quale amministrazione?
Vorranno prevedere un codice IBAN?
Vorranno far esperienza delle pessime figure che stan raccogliendo da due anni a questa parte?
Un franco articolo di CSVnet (rappresentanza dei Centri di Servizio del Volontariato) parla proprio di questo nel Vita cartaceo di questa settimana (pag 7).
Parlando di date:
– l’anno scorso il DPCM aveva la data 16.03.07 ma fu una spiritosata, in quanto fu pubblicata nella GU del 4.06.07, e i termini erano stati fissati per fine marzo (30).
– due anni fa si era stati più preparati, in quanto il DPCM era del 20 gennaio 2006 anche se i termini, originariamente il 10 febbraio, furono spostati al 20 febbraio, per alcuni ritardatari evidentemente amici di qualcuno
In teoria, quindi, questa potrebbe essere la settimana buona.
Incrociamo le dita non tanto per ilse ma per il cosa scriveranno dentro.
Carlo Mazzini
5 commenti
Pingback: Scandalose ONG? Il tesoro nascosto della solidarietà « Fundraising Now!
L’autore del commento di cui sopra è Paolo Ferrara, tra le altre cose autore di un blog interessante sulle questioni del fundraising.
Nel post da lui redatto che vi invito ad andare a leggere – http://fundraisingnow.wordpress.com/2008/02/18/scandalose-ong-il-tesoro-nascosto-della-solidarieta/ – cita un articolo recente di Repubblica che pecca in parte di ingenuità. Ma è inutile che vada io a commentarlo, in quanto Ferrara lo fa egregiamente.
Carlo Mazzini
Grazie mille dott. Mazzini per i complimenti sul blog. E complimenti a lei, non solo per questo blog ma soprattutto per la sua attività che in molti di noi, operatori del non profit, apprezziamo.
A presto
paolo
Buongiorno,
i dubbi per il 5 per mille 2008 crescono. La cartellina che fino a qualche giorno fa si trovava sul sito dell’Agenzia delle Entrate: è scomparasa!!
Ma il problema cresce perchè l’Agenzia delle Entrate non sa dirmi nulla in proposito… Voi avete qualche notizia, magari in merito alla data di presentazione?
Grazie dell’attenzione
buon lavoro
Lorenza
Da alcuni giorni la cartella è scomparsa, è vero.
Ma se andate sull’homepage del nostro sito, vedrete che – pare – oggi usciranno le istruzioni.
cm