Dimissioni in bianco: addio

0

Con D.M. 21 gennaio 2008, pubblicato nella G.U. n. 42 del 19 febbraio 2008 il Ministero del lavoro ha definito i requisiti e le caratteristiche che deve avere il modello previsto dalla L. 17 ottobre 2007, n. 188, modello che il lavoratore è tenuto ad usare per manifestare la volontà di recesso dal rapporto di lavoro.
Il modulo entra in vigore oggi 5 marzo 2008.
Ricordiamo che il nuovo modulo (MDV) va usato sia per tutte le tipologie di rapporto di lavoro subordinato, sia con con riferimento ad altre tipologie di rapporto di tipo autonomo/parasubordinato:

➢ i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto;
➢ i contratti di collaborazione di natura occasionale;
➢ i contratti di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 c.c. per cui l’associato fornisca prestazioni lavorative e in cui i suoi redditi derivanti dalla partecipazione agli utili siano qualificati come redditi di lavoro autonomo;
➢ contratti di lavoro instaurati dalle cooperative con i propri soci.

La nuova disciplina non fa venir meno la possibilità di presentare le dimissioni mediante l’utilizzo di una semplice lettera firmata dal lavoratore nella quale egli manifesta la volontà di recedere dal rapporto di lavoro, ma introduce l’obbligo, a pena di nullità, di confermare al datore di lavoro la predetta volontà mediante utilizzo di uno specifico modulo informatico (MDV) reso disponibile sul sito del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale all’indirizzo www.lavoro.gov.it .
A partire dal 5 marzo 2008 pertanto,

le dimissioni saranno considerate valide solo se presentate mediante l’utilizzo del predetto modulo

ovvero confermate mediante il rilascio al datore di lavoro di una copia medesimo modulo. In entrambi i casi il modulo va compilato e inviato esclusivamente in via telematica dall’area del sito del Ministero del lavoro messa a disposizione degli utenti.
L’utente potrà accedere al sistema direttamente ovvero per il tramite degli organismi abilitati ovvero convenzionati.
Tali organismi sono:
– i Servizi perl’impiego
– i Comuni
– Le Direzioni provinciali del lavoro
– Le Direzioni regionali del lavoro
– Le Organizzazioni sindacali se convenzionate con il servizio
– I patronati se convenzionati con il servizio.
Il modulo telematico è strutturato in modo da consentire la validazione solo al soggetto interessato o all’intermediario autorizzato.
In particolare, chi voglia dimettersi dovrà:
– registrarsi sul sito del Ministero del lavoro al fine di consentire la riconoscibilità dell’utente da parte del sistema;
– compilare il modello on line e inviarlo. Il sistema è strutturato in modo da attribuire un numero di protocollo che ha la finalità di attribuire al modulo data certa ai fini della Sua validità (15 giorni). Oltre al protocollo viene attribuito, dal sistema, un codice unico di comunicazione che ha la finalità di consentire ai Servizi per l’impiego e agli altri enti competenti l’incrocio dei dati risultanti dalle comunicazioni di cessazione del rapporto di lavoro che vengono trasmesse dal datore di lavoro.
Il modulo, stampato, va consegnato al datore di lavoro quale valida e univoca manifestazione di volontà in ordine alla cessazione del rapporto di lavoro.

Paola Salazar e Federica Cinnante – Avvocati in Milano

—– ° —–

Con questo intervento, gli avvocati Paola Salazar e Federica Cinnante iniziano a collaborare con il nostro sito per la materia juslavoristica. Le ringrazio per il tempo e il sapere che vorranno condividere; gli enti non profit hanno urgente bisogno di saperne di più e di far crescere al proprio interno competenze e consapevolezza su questi temi.

Carlo Mazzini

Related Posts with Thumbnails
Share.

About Author

Leave A Reply

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito utilizza cookie per funzioni proprie. Se continui nella navigazione o clicchi su un elemento della pagina accetti il loro utilizzo Per maggiori informazioni vai in fondo alla pagina e clicca su "Privacy Policy"

Vai in fondo alla pagina e clicca su "Privacy Policy" - Per contattarci su questioni "Privacy" scrivi a "studiouno (chiocciola) quinonprofit.it"

Chiudi