Contrordine … con quel che segue.
Ad una migliore e più approfondita ricerca, abbiamo trovato il modello in tutta la sua bellezza.
Eccolo qui.
Morale: l’abbaglio l’ho preso (le mie pupille sono ancora piccole piccole) e lo confesso.
Ma pensate che stupido; pensavo lasciassero i testi così, come sono stati inseriti all’inizio, anche perché in assenza endemica di DPCM che nero su bianco ci dica cosa fare e cosa scrivere, ci affidiamo a pagine internet mutevoli nell’aspetto e con molto dubbia validità in termini di ufficialità e universalità della comunicazione.
Ma cosa vorrà dire Gazzetta Ufficiale? Ufficiale … non sarà l’ufficiale e gentiluomo, credo.
Forse vuol dire che certi provvedimenti devono essere pubblicati in GU perché così nessuno può dire che non sapeva della loro esistenza.
Cambio consiglio?
No, non lo cambio!
E non per testardaggine, ve lo assicuro.
Aspettiamo assolutamente che esca il DPCM o delle istruzioni di chiunque Ministero di qua, Agenzia di là.
Qualcuno si prenda UNA responsabilità.
Avete notato?
Alla fine delle pagine internet dove leggete le istruzioni sulle procedure al 5 per mille non c’è mai un nominativo, neppure una email alla quale inviare opinioni, richieste ecc.
Non sappiamo neppure – da quelle pagine – chi si prenda la responsabilità di scrivere, di mettere, di togliere documenti, di cambiarli (mettendo in difficoltà i tapini consulenti 🙂 )
Io in fondo a questo post metto nome e cognome, non ho paura io di dire “ho sbagliato”
Firmato
Giobatta Parodi
Ahem …
Carlo Mazzini
PS e se volete leggere alcune dichiarazioni contro l’allargamento del 5 per mille allo sport, eccole qui sul sito de Il Sole 24 Ore.
