5 per mille 2012: le novità nelle bozze del 730-2012

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Come tradizione, l’Agenzia delle Entrate licenzia i principali modelli di dichiarazione dei redditi entro Natale. Al non profit interessa questo aspetto perché conferma la presenza del 5 per mille anche per l’anno a venire. In più quest’anno c’è una novità introdotta con la manovra di Luglio.

Consiste nell’aggiunta di una nuova casella così titolata: “sostegno alle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici”.

 

 

Allegato al modello, troviamo le istruzioni che sul punto 5 per mille affermano:

Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF

Il contribuente può destinare una quota pari al cinque per mille della propria imposta sul reddito alle seguenti finalità:

a)  sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale previste dall’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modificazioni; nonché delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, re- gionali e provinciali, previsti dall’articolo 7, commi 1, 2, 3 e 4, della legge 7 dicembre 2000, n. 383, e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori dettati all’articolo 10, comma 1, lett.a), del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460;

b)  finanziamento della ricerca scientifica e dell’università.

c)  finanziamento della ricerca sanitaria;

d)  sostegno alle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;

e)  sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza;

f)  sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge che svolgono una rilevante attività di interesse sociale (decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 2 aprile 2009);

La scelta va espressa sul “Modello 730-1” apponendo la propria firma solo nel riquadro corrispondente alla finalità cui si intende destinare la quota del cinque per mille dell’IRPEF. Il contribuente ha inoltre la facoltà di indicare anche il codice fiscale del soggetto cui vuole destinare direttamente la quota del cinque per mille dell’IRPEF.
Gli elenchi dei soggetti ai quali può essere destinata la quota del cinque per mille dell’IRPEF sono disponibili sul sito www.agenziaentrate.gov.it.”

Cosa avrà voluto dire il legislatore (in termini soggettivi) quando ha licenziato la norma, non è dato sapere. L’art 23, c 46 del DL 98/11 (conv in L 111/11) affermava:

“46. A decorrere dall’anno finanziario 2012, tra le finalita’ alle quali puo’ essere destinata, a scelta del contribuente, una quota pari al cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e’ inserita, altresi’, quella del finanziamento delle attivita’ di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Con decreto di natura non regolamentare del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i beni e le attivita’ culturali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabilite le modalita’ di richiesta, le liste dei soggetti ammessi al riparto e le modalita’ di riparto delle somme.”

Nel modello di dichiarazione dei redditi non poteva dirsi qualcosa di diverso da quanto riportato nella legge; vedremo pertanto cosa scriveranno sul decreto che dovrà regolamentare il funzionamento di questa categoria.

Qui trovate la pagina dell’Agenzia delle Entrate con i due documenti (modello ed istruzioni)

Carlo Mazzini

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5 commenti

  1. Buongiorno, siamo un’ asd di pallavolo. qual’ è la procedura per registrarsi tra le associazioni che possono beneficiare del 5 per mille e quali sono le date, scadenze 2012?
    grazie.
    saluti
    anna

  2. Buongiorno,
    sono una docente di scuola statale superiore di secondo grado.
    La mia Scuola si occupa da diversi anni di volontariato in africa e circa un anno fa ha fondato una associazione onlus.
    A chi devo rivolgermi per sapere se la mia scuola soddisfa i requisiti di ammissione alla lista dei beneficiari per il 5 per mille? All’agenzia delle entrate o al Miur? E nel caso abbia i requisiti richiesti a chi potrei rivolgermi per la compilazione della domanda di ammissione? Possiamo farla noi come scuola? Sembra ci sia un modulo online da compilare. Dove posso trovare indicazioni e data di scadenza bandi di ammissione?
    Mi scuso anticipatamente per le numerose domande…
    La ringrazio anticipatamente

    • Le scuole statali non possono concorrere al 5 per mille, l’associazione onlus sì, sempre che abbia passato il vaglio della direzione regionale delle entrate. Sul sito dell’Agenzia delle entrate trova le istruzioni per iscriversi al 5 per mille. Non sono state ancora giornate per l’edizione 2012. Qui e altrove troverà le modalità di iscrizione quando usciranno.
      cm

  3. carlo leanza on

    devo registrare una associazione di autisti per il contributo del 5 per mille come fare? a presto

    • Dovete capire se potete accedere al 5 per mille, innanzi tutto! Sul sito dell’Agenzia delle Entrate se ne parla ampiamente. Nel caso rientriate (non sono ammesse le associazioni di categoria, a mio avviso) dovete seguire la procedura di iscrizione per via telematica; anche su questa trova ampio materiale informativo sul sito dell’Agenzia.

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