5 per mille 2015 al via. Le istruzioni e le vecchie questioni in sospeso

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Solita storia. Solite regole, Mai un volo di fantasia. A questo siamo condannati.

Ieri, 26.3., l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’apertura del canale telematico per l’iscrizione al 5 per mille per i cd “enti del volontariato” e per associazioni sportive dilettantistiche.

Ha pubblicato una lunga Circolare – Circ 13 – che trovate partendo da questa pagina del sito dell’Agenzia delle Entrate sotto la voce Normativa e Prassi (in basso a sinistra).

Nessuna novità, se non il fatto di aver confermato che le vecchie ONG, dopo il pasticcio della 125, possono iscriversi al 5 per mille se hanno inviato l’istanza di iscrizione all’Anagrafe delle Onlus entro il 28.2 scorso, e che ci possono essere altre Onlus che possono percepire il 5 per mille in quanto fanno attività nel settore 11-bis (cooperazione internazionale).

Sai che brividi!!! Passiamo agli altri siti.

Nel frattempo il sito del MIUR – competente per Università e Ricerca Scientifica – si è rinnovato (bello!) senza cambiare le regole. Il Ministero della Sanità non ha aggiornato il sito e le informazioni ma non ne ha bisogno e dopo vedremo perché. Il Ministero dei Beni culturali è davvero il Pierino della compagnia! Si è fatto le regole da sé, è stato ripreso due volte dalla Corte dei Conti, continua a strafregarsene e gli anni scorsi faceva pubblicità ad un 5 per mille dove il cittadino non poteva dire a chi voleva dare i soldi! In più ha fatto una divisione dei pani e dei pesci che ha dell’incredibile … In tutto questo, il 5 per mille non sembra comparire in home page, anche se sappiamo che le condizioni di iscrizione sono sempre le stesse-

Ma torniamo all’Agenzia delle Entrate, che nella noia più totale ci informa che ogni anno – se non interviene una legge – le regole saranno quelle di cui al DPCM 2010 e quindi ogni volta bisognerà rispedire le domande di iscrizione al 5 per mille ogni anno.

La pensa diversamente il Ministero della Salute che pur riferendosi alla stessa legge ritiene che si possa evitare ai già iscritti sempre il solito tran tran. Altro pianeta, altra galassia. Come farà a dire l’opposto dell’Agenzia partendo dalla stessa legge è proprio un mistero. Direte: c’è scritto nel DPCM, non nella legge. Bravi! Chi ha scritto il DPCM? L’hanno scritto i tecnici dei ministeri e dell’Agenzia delle Entrate. Quindi, se il Ministero della Salute ha ritenuto conforme alla legge far iscrivere solo una volta le organizzazioni nell’elenco di sua competenza e l’Agenzia richiede l’iscrizione agli enti del volontariato ogni anno, vuol dire che la regola se la sono scritti da soli e che possono cambiarsela andando a modificare il DPCM. Come dire … se ci fosse la volontà anche l’Agenzia delle Entrate potrebbe far iscrivere una sola volta gli enti. Alzerebbe la cornetta, chiamerebbe il Ministero dell’Economia, suggerirebbe come modificare il DPCM e via …

Con la volontà si fa tutto.

Se si vuole rendere la vita complicata alla gente, occupare tanta gente in una pratica chiaramente ridondante, basta dire … “lo dice la legge”, giusto come fa l’Agenzia delle Entrate e altri Ministeri.

Che gioia, che letizia!

Carlo Mazzini

Ecco i termini: dalla Circolare 13

7 maggio 
Termine per l’iscrizione telematica all’Agenzia delle entrate da parte degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche 
14 maggio 
Pubblicazione dell’elenco degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche iscritti al beneficio
20 maggio 
Termine per la presentazione delle istanze all’Agenzia delle entrate per la correzione di errori di iscrizione negli elenchi degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche 
25 maggio 
Pubblicazione dell’elenco aggiornato degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche iscritti al beneficio
30 giugno 
Termine per l’invio delle dichiarazioni sostitutive all’Agenzia delle entrate da parte degli enti del volontariato 
30 settembre 
Termine per la regolarizzazione della domanda di iscrizione e/o delle successive integrazioni documentali

L’apertura del canale telematico per l’esercizio finanziario 2015 è fissata al 26 marzo 2015.

 

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