Dal Forum del III settore due buone notizie

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Schermata 12-2456285 alle 02.12.39Quante volte ho mosso critiche al Forum del III settore su questo sito? Non si contano, davvero, e non per un’antipatia che non c’è da parte mia – in un recente passato vi ho anche collaborato – ma per la manifesta inadeguatezza palesata da un organismo che si dice “di rappresentanza” del Terzo Settore.

Ma ora, proprio sotto Natale, il Forum ci offre due buone notizie.

La prima non sarebbe così buona, in realtà, in quanto concerne il 5 per mille 2010, quello tagliato, evirato di ben 80 milioni secondo fonti del Sole 24 Ore , il quale ha pubblicato la notizia del taglio sul quotidiano il 21 maggio scorso. Qualche settimana prima mi ero accorto – direi in anteprima – che i conti non tornavano, dato che la pubblicazione delle liste del 2010 complete di importi e sottoscrittori mostravano un curioso fenomeno: all’aumento dei contribuenti firmatari corrispondeva una diminuzione assoluta degli importi!

Ora, non ci voleva Sherlock Holmes per capire che qualcosa non quadrava e lo scrissi su queste pagine.

Ma tornando alla notizia, il Forum ha ricevuto alcuni giorni fa una risposta del Ministro Grilli (alla richiesta di chiarimenti del Forum) nel quale riporta la conferma del taglio e una chicca delle più spassose: leggete il comunicato del Forum.

“La documentazione allegata alla risposta del Ministro Grilli, che riporta un carteggio tra la Ragioneria di Stato e l’Agenzia delle Entrate, è incoerente ed ambigua. Se da un lato l’Agenzia delle Entrate conferma la somma dei 463 milioni di euro che i contribuenti hanno destinato al 5 per mille, dall’altro ribadisce che l’effettiva disponibilità è di soli 383 milioni. D’altro canto la nota del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato invece segnala una disponibilità totale di risorse per 409,3 milioni di euro.”

Io purtroppo non ho il testo della risposta, nè gli allegati, e sarebbe buona cosa che il Forum li pubblicasse. La sostanza comunque è che viene confermato che i contribuenti avevano destinato al non profit 463 milioni e che il Ministero ne ha assegnati 80 in meno!

Ogni ulteriore commento è superfluo, dato che ne abbiamo già fatti abbastanza in passato. Basti il fatto che ho fermato il count up a quota 210: era da 210 giorni che il Governo non rispondeva alle sollecitazioni del Sole e del non profit.

La seconda notizia viene sempre dal sito del Forum, e questa, non c’è ombra di dubbio, è proprio buona!

Il portavoce del Forum Andrea Olivero (che è anche presidente delle ACLI nazionali) si è autosospeso (dal Forum, e si è dimesso dalle ACLI), in quanto ha scelto di impegnarsi direttamente in politica. Per capirci, è lo stesso che pur rappresentando tutte le organizzazioni non profit (almeno quelle aderenti al Forum) ha scelto di fare da testimonial nella campagna televisiva del 5 per mille 2012 alle ACLI. Già solo questo indizio la dice lunga sul suo senso dell’opportunità.

L’idea che vi potete fare di un portavoce della maggiore realtà di rappresentanza del non profit è quella di una persona che con spirito e atteggiamenti da civil servant fa di tutto per bucare il video e portare sulla piazza mediatica i problemi e le potenzialità del non profit. Certo, un lavoro difficile, ma almeno provarci! Invece, le sue rare rimostranze, i suoi rari interventi riportavano un che di vecchio e di non adeguato. Ogni volta si lamentava – nelle sue dichiarazioni – che il Terzo Settore non veniva ascoltato, che i Ministri avevano illuso il non profit con false promesse per poi pugnalarlo alle spalle (non ha mai utilizzato un’espressione come questa, ovvio). Era come dire: ma non contiamo proprio niente! Il che, ammettiamolo, per un portavoce di un ente che dice di rappresentare interessi di molte organizzazioni è un pò come dire: ma che ci sto a fare io qui, se ad ogni legge facciamo la fine dell’omino di Altan insidiato dall’ombrello?

Nei prossimi mesi il Forum eleggerà un nuovo portavoce; lo chiedo con forza ed affetto verso il Forum.

Scegliete qualcuno che non abbia immediate mire politiche (leggi seggi in parlamento) come è stato con Bobba prima e Olivero forse dal 2013. O Nuccio Iovene (che del Forum era segretario generale e che subito dopo è diventato senatore). O Rasimelli (già vice presidente della fu Agenzia per le Onlus e ora capogruppo del PD nella Provincia di Perugia), o  ancora Edoardo Patriarca (anche lui in Agenzia per le Onlus e attualmente Presidente del Centro Nazionale del Volontariato, ma anche dell’Istituto Italiano della Donazione), o la Guidotti (anche lei prima in IID, già presidente AUSER, ora in CGIL) o Vilma Mazzocco (già componente del CDA di Fondazione per il Sud, consigliera in Basilicata).

Sceglietene uno che faccia PER LAVORO (pagatelo!) o per scelta missionaria il portavoce del Forum, che non pensi ad altro, che non sia interessato ad altro. Che non utilizzi il Forum come trampolino di lancio per una – pur onestissima – carriera politica.

Altrimenti, qual è la differenza tra i dirigenti del non profit e gli appartenenti alla casta politica?

Carlo Mazzini

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1 commento

  1. ma va? è rimasto qualcosa che in Italia non si faccia per poi candidarsi? pia illusione … ma io ci credo ancora (per poco) nelle buone azioni. Grazie di averlo detto.

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